Alfabeto del Gusto di Umberto Curti

Tutti i lemmi

Zeaia

Zeaia è la zeraria ad Alpicella (Varazze), di cui trovi come sempre la ricetta sul mio blog Liguricettario. Prendono talora tale nome, però, anche ricette di coniglio (o pollo) in gelatina, che per sapori non distano granché dall’aspic. Abbinagli ad es. un Rossese della DOC ...

Zembi con l’arzillo

Zembi con l’arzillo, curioso nome, per ravioloni di pesce bianco, conditi con sughi di mare (muscoli, vongole, “riciclo” di teste e lische, seppiette…) al pomodoro. Zembi non significherebbe gobbi (dal latino basso “gimbus”), ma deriverebbe dal turco zembil alludendo ai canestri di foglie di palma ...

Zeraria

Zeraria (accento zerarìa) è un antico piatto/salume “arabeggiante”, con vitello e maiale (ma le parti “meno nobili”) più o meno in egual quantità, prevede pepe, alloro, foglie di limone su cui disporre la carne, zafferano per aromatizzare la gelatina. Il lesso, dopo circa 4 ore ...

Zerli

Pesciolini da scabeccio – ma non solo – , argentei, ermafroditi (divengono maschi a 15 cm). Le femmine sciamano sopra le cunette sabbiose che i maschi scavano con la coda. Tipici a Noli e Varigotti (area del Finalese, SV), impongono una lunga toelettatura. Puoi sistemarli ...

Zibibbo

Zibibbo, chiaramente un’altra parola dall’arabo, sibib. Uva passa siciliana, celebre quella di Pantelleria. A Genova peraltro si indica come zibibbo un po’ tutta l’uva passa/l’uvetta, anche quella che zibibbo propriamente non è (ad esempio la sultanina, proveniente in origine dalla Turchia). Ottenuta da varietà ricche ...

Zimino di ceci

Zimino è parola araba (= salsa grassa, unto), anche se in Liguria non indica un denso amalgama bensì una cottura “accomodata”, in brodo – in umido – con bietole (lumache in zimino, seppie in zimino, trippe in zimino…). Lo stufato, ai tempi, chiedeva viceversa il ...