Triorese, ha speso l’intera vita a descrivere il proprio territorio, le usanze culturali, le tradizioni gastronomiche di un Ponente – di fatto – già pienamente malgaro. Fecondo saggista, Sandro Oddo ha “percorso” – come si suol dire – storia e microstorie, tra stregoneria, cartoline dei tempi andati, escursioni in quota, ricette di quella cucina bianca – approfondimenti a questo link – che univa (e unisce) sobrietà e genio…, raccontandocele con un’acribia ed una passione che ci rendono inevitabilmente, e da tempo, suoi debitori. Ligucibario®, non a caso, lo menziona ripetutamente, fra sugeli e bugaeli.
Umberto Curti