ligucibario
Pattunn-a
Pattunn-a è il castagnaccio (basso), dolce rustico diffusissimo nelle valli Fontanabuona, Sturla e Magra, ma anche Trebbia (a Montebruno, ad esempio, dove ungono la teglia con cotenna suina)… Forse “nacque” anzitutto in Lunigiana dov’era un semplice pane di castagne cotto sotto una campana, ed è ...
Panissa e panissette
Panissa e panissette, cibi “di Sottoripa” (portici antistanti il porto di Genova), anticamente quaresimali, sono un rito da sciamadde (maniccia, tavelle…) che non vincola ad una ricetta unica. Un litro d’acqua e 3 etti di farina di ceci sono gli ingredienti (4 etti nel caso ...
Pane di Triora (IM)
Tondo, confezionato oggi con 2 farine (di solito tipo ‘1’ e crusca, ma si usò e s’usa anche grano saraceno…), acqua, sale e lievito madre/di birra, pesa circa un chilo, ma vi sono forme anche da 500g. Proteico, conservabile, sugli alpeggi limitrofi si spalmava di ...
Paciugo
Paciugo, gelato genovese, recente ma creativo, derivante dalla mescolanza di più sapori, panna o crema, cioccolato, gusti di frutta, frutta fresca a tocchi, amarene sotto sciroppo che pian piano si depositano in fondo… In cima, frutti di bosco e caffè macinato in polvere, o granella ...
Oliva
Oliva, presenza quanto mai simbolica nell’alimentazione mediterranea… Le olive appena colte sono amare tanto da impedire l’immediato consumo, tendono inoltre a irrancidire celermente per via della componente grassa. Per questo, da sempre, i popoli le pongono in salamoia, o sott’olio, o le essiccano in forno… ...
Natalini di Savona con le trippe
Natalini di Savona con le trippe, classico abbinamento decembrino di pasta secca e quinto quarto, parte “povera” che un tempo era prerogativa dei lavoratori dei macelli*. Un litro di brodo (di varie carni, sgrassato), mezzo chilo di trippe in umido, due etti di salsiccia in ...