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Diversità culturali, incontri di cucine

Diversità culturali, incontri di cucine
Giovedì 16 maggio dalle h 17.30, presso la Sala del Consiglio – Municipio IV Media Val Bisagno (Piazza dell’Olmo 3, primo piano), la Biblioteca Civica “Saffi” presenta Diversità culturali, incontri di cucine, conversazione con Umberto Curti, storico dell’enogastronomia ligure, delle cucine di bordo di porto di orto… L’evento (a ingresso libero) inquadra la Genova portuale ...

Gusti in video col Comune di Genova

Gusti in video col Comune di Genova
In occasione del “patto di amicizia” siglato fra le città di Genova e di Santos * ho avuto il piacere di girare per il Comune di Genova 4 video in cui raccontare alcune tradizioni culinarie locali che in qualche modo si “legassero” anche al Brasile. Ho così individuato 1.le salse da mortaio, 2.lo stoccafisso, 3.la ...

Genova come una mappa

Genova come una mappa
Sabato scorso con Luisa mi sono – come direbbe lo scrittore Maurizio Maggiani? – “perso a Genova”. Nei carruggi del centro storico chiunque, me compreso che ho appena compiuto 61 anni e che da 30 mi occupo di marketing turistico e gastronomico, scopre sempre qualcosa di nuovo (mia nonna viveva in vico Garibaldi e affermava ...

23 aprile, San Giorgio

23 aprile, San Giorgio
Il 23 aprile Genova celebra intensamente San Giorgio (sebbene sia San Giovanni Battista il patrono della città, festa il 24 giugno). Di San Giorgio e di tutto quel che storicamente lo “circonda” ci siamo più d’una volta occupati (ad es. a questo link), addirittura “intitolandogli” un’ideazione culinaria (foto) con cui la Superba “omaggia” anche le ...

Fainotto

Il fa(r)inotto era il “commestibili” che vendeva farine. Cosa diversa dal tortaio (ö tortâ, che preparava specialmente torte, e farinate) e dalle sciamadde (con la fiamma sempre accesa per preparare piatti vari a camalli ecc.). Erano i fumosi ristori, con le grandi teglie in rame stagnato e il forno a legna, tipici dei centri storici, ...

Piron/pirron

Il piron, o pirron, è un “fiasco” di vetro di forma tronco-conica, munito di beccuccio laterale, e forse d’origine spagnola. Nelle osterie dell’antica Genova, normalmente, il vino era servito in tazze di ceramica che tenevano un quinto di litro, secondo le misure di capacità in uso durante la Repubblica (il litro in tempi antichi era ...