ligucibario
Piematone
O Piemattone con 2 “t”. Vino rosso del ventimigliese e dintorni (IM), alcolico e scadente, malgrado il proverbio “vino di Piematone, vino da signorone” era una sorta di Rossese imbastardito, rosaceo, ruvido * . Le bottiglie venivano conservate coricandole dentro la sabbia. Esistono tuttavia memorie ...
Pasta
Pasta, impasto di semola di grano duro o farina di grano tenero * , acqua, talora uova (non nelle più grossolane ed economiche!), che si plasma in varie forme – sminuzzando, sfregando, incavando, attorcigliando, pizzicando… – per cuocerlo in acqua o brodo. Si distingue infatti ...
Millesini di Millesimo
Millesini di Millesimo (SV), sono lussuriosi cioccolatini al rhum, io li acquisto in un’accogliente caffé-pasticceria proprio sulla piazza centrale di Millesimo. E’ prevista anche una variante con cioccolato bianco. Il loro nome, chiariamolo definitivamente, è millesini, non millesimini. Il luogo, un bellissimo borgo della val ...
Miele ligure
Miele, ad Imperia si prepara addirittura una salsa – “novecentesca” – al miele, salata, per arrosti (e bolliti)… Si dice che Pitagora si nutrisse quasi solo di miele, soprattutto al mattino… Nutraceutico “sacro”, apprezzatissimo già in epoca romana e poi medievale, oggi sei nella Liguria ...
Frittelle di San Giuseppe
Frittelle di San Giuseppe (dolci), rito del 19 marzo, sono tipicissime ad esempio della Val Bormida, classicamente con uvetta (bagnata nel rhum) e zucchero a velo. Chiamate in dialetto “friscêu co-o zibibbo”, impiegavano in origine l’uva nera di Corinto, e solo successivamente quella sultanina (turca). ...
Cima di polpo
Cima di polpo, detta anche soppressata di polpo, o salame di polpo, è un debito che riconosciamo agli zavorristi e ai palombari di Portovenere (SP), che cercavano i datteri di mare e “pressavano” il polpo catturato dentro bottiglioni. Il polpo va tuffato 3 volte di ...