Pasqua a Genova. Le birre con Umberto Via della Maddalena 50 R, nel cuore del centro storico di Genova, stamattina Ligucibario® è in compagnia di Luca Giangaspero di “Beershop”, per costruire un menu di Pasqua all’insegna della tipicità, ma abbinando alle portate non i vini, bensì birre di eccellenza. ...
Vini. Ottime etichette in Liguria Viticoltura eroica, quella ligure. Strappa la terra alle onde e ne fa calici profumati. Otto DOC e quattro IGT. Alcuni sono monovitigni, altri sono uvaggi. L’attenzione ricade soprattutto su quei vitigni che in Liguria si sono ambientati bene da secoli e secoli, giungendovi dal Medio Oriente via Africa settentrionale, isole ...
Frizze (grive) sono frattaglie – più o meno “pregiate” – , lavorate a polpette nell’omento, con ginepro – sostitutivo del troppo oneroso pepe – , e cucinate in Val Bormida al confine col Piemonte (secondo una secolare ricetta), a bagnomaria, sulla piastra, o anche fritte. ...
Vedi Pornassio. E’ il vitigno dolcetto, “acquisito” dal vicino Piemonte. La viticoltura è tuttora semi-eroica, su pendii verticaleggianti che colpirono anche Mario Soldati. Si vinifica nelle versioni base, superiore, sciac-trà (rosato), e passito, personalmente non ho mai trovato il passito liquoroso. Ha beneficiato dell’intraprendenza di ...
Raccomandato sulle province di Genova e Imperia (l’Ormeasco), autorizzato su quella di Savona (dove ricorre soprattutto a Carcare, Mioglia…). Quello a raspo rosso, alle spalle di Genova (anzitutto Valbrevenna) è/era chiamato nibbieu. A Sestri Levante (GE) lo chiamano viceversa “munferà” associandolo al Piemonte. Una delle ...
Zeraria (accento zerarìa) è un antico piatto/salume “arabeggiante”, con vitello e maiale (ma le parti “meno nobili”) più o meno in egual quantità, prevede pepe, alloro, foglie di limone su cui disporre la carne, zafferano per aromatizzare la gelatina. Il lesso, dopo circa 4 ore ...