val di vara

Cen

Cen sono i cavoli ripieni bolliti, specialità anzitutto di Carrodano (SP), talvolta un piatto di recupero. Sei in val di Vara, terra di farina di castagne, conigli in umido… Ai cen Ligucibario® abbina piacevolmente ad es. un DOC Golfo del Tigullio Ciliegiolo Umberto Curti

Revzora di Campoligure

Revzora di Campoligure è una rustica focaccia di “polenta”, ovvero contenente anche farina di mais, tipica di Campo Ligure * in valle Stura (GE), cotta preferibilmente in forno a legna, eccelsa con la testa in cassetta o i formaggi locali. La revzora (o revezora) s’incontra ...

Polenta bianca

Polenta proviene dall’ebraico pol=fava (donde puls e anche polka). La farina di granturco – ovvero mais, scoperto nel Nuovo Mondo – si diffonde in Italia soprattutto a partire dal 1808 * . Ma polente si erano sempre cucinate. Piatto poverissimo, inconsistente, la polenta infatti non ...

Panella

Panella è una pattunn-a povera (castagnaccio, castagnasso, torta castagnina), tipica ad es. di Castiglione Chiavarese (GE) e poi della Val di Vara. Si mangiava il 26 luglio per festeggiare Sant’Anna. E’ piacevolissima (più che al momento del dessert) con ricotta, tomini di capra… Il DOC ...

Funghi e patate

Funghi e patate è una ricetta che viene anche detta “alla paesana”. La storia del vocabolo fungo conduce alla “spugna”. E’ un alimento composto da acqua (sovente l’80-90%) e azoto, dunque zero colesterolo, una cinquantina di calorie/etto, ma poco nutriente, e con una certa dose ...

Fagioli liguri

Fagioli liguri, dopo la scoperta del Nuovo Mondo una risorsa irrinunciabile. L’etimo conduce al verbo greco mangiare. Ne esiste in Liguria un’ampia varietà: borlotti (o lumé), cannellini della Val di Vara, cenerini, dell’aquila di Pignone (dell’occhio, muneghette a Triora), dell’imperiese, bianchi, rundin, gianetti della Val ...