Manca poco al Natale, ogni luogo (ogni famiglia) “custodisce” i propri riti e i propri cibi. E’ così anche in Liguria, in una casa si addobba l’albero in una si allestisce il presepe (talora si “cede” a entrambi, per la gioia dei bambini…), a levante si prepara la spungata a ponente la cubaita (col pandöçe ...
Liguria, la lingua araba in cucina Il 18 dicembre ricorre, istituita dall’UNESCO, la “Giornata internazionale della lingua araba”. Non è Ligucibario® la sede dove “percorrere” elencativamente tutti i territori in cui viene parlata, anche come conseguenza di quell’espansione, in progressive ondate, che, sin dal VII secolo e dal proselitismo di Maometto, finì poi col lasciare ...
Pasta, impasto di semola di grano duro o farina di grano tenero * , acqua, talora uova (non nelle più grossolane ed economiche!), che si plasma in varie forme – sminuzzando, sfregando, incavando, attorcigliando, pizzicando… – per cuocerlo in acqua o brodo. Si distingue infatti ...
Torrone, un ponte fra Cremona e la Sicilia, e un dolce in Liguria prevalentemente savonese (di Piana Crixia, di Toirano…), il più possibile creato con prodotti locali. Sono varie le località ove l’arte del torrone – antica, arabeggiante * – realizza ancora eccellenti creazioni. Le ...
θύννος indicava nell’antichità una pluralità di pesci, appartenenti alla famiglia dei tonnidi. A livello mediterraneo, la palamita è un tonnetto di circa 70 cm e 9-10 kg, l’alalunga (carni bianche) può raggiungere il metro, il tonno comune anche i 2-3 metri e i 400 kg ...
Bottarga… Le migliori sono le uova di muggine (cefalo) pressate, salate ed essiccate 4-5 mesi a fini di idonea conservazione. La parola, come molte altre, giunge in Liguria dall’arabo botarikh = ovario salato, e si lega anche al greco tàrichos. Di origine forse addirittura fenicia, ...