P – Alfabeto

Pasta s-ciancà

Pasta fresca – senz’uova – , sono lasagnette strappate (streppa) con le mani, tipiche dell’entroterra imperiese. Condiscile al dente e ben calde con olio, verdure, formaggio grattugiato, o – verso la Val Tanaro piemontese – con porri, funghi secchi, gherigli. A Caprauna, infine, che è ...

Pasticciotti a buon boccone

Vedi Ravioli dolci.

Patata al finocchio selvatico

La patata giunge da Perù, Bolivia, Messico, e l’idioma haitiano possiede il vocabolo batata (dolce). In Liguria l’amore per il tubero non fu immediato, tanto che Michele Dondero, nel ‘700 parroco in Val Fontanabuona, si spese intensamente per incentivarne la coltivazione. Oggi si classifica in ...

Patata all’aggiadda

Fritta a fette spesse, la grinta dell’aglio chiede la compensazione d’un DOC Colli di Luni bianco. La patata si fa anche col pesto, aggiungendo tonnina e olive snocciolate.

Patata cannellina nera

Detta anche violetta (neigra, salamunn-a…), è diffusa specialmente nel Tigullio (GE), e qui e là nelle valli Graveglia, Aveto, Trebbia. A pasta bianca, di forma allungata, perfetta per brasati, stoccafisso o insalata. Su Ligucibario trovi ovviamente (voce x voce) tutte le patate più importanti dell’agricoltura ...

Patata di Pignone (SP)

Ottima varietà, tondeggiante, di peso vario, da cucinarsi lessa, da impastare per pane e gnocchi, squisita anche nelle torte baciocche e accanto allo stoccafisso accomodato. Si coltiva in aree alluvionali, raccogliendola ad agosto. E’ valsa, in momenti di difficoltà, come merce di scambio. Pignone, amico ...