Beveirui, “zuppe” di recupero, beveroni primaverili, con patate e castagne vecchie… Cotte sulla stufa e minimamente “ingentilite” (ad es. con finocchio selvatico), si davano come rinfrescante alle mucche gravide o partorienti, rendendo migliore il latte, chiamato “recco” o “seirassu”, munto mattina e sera, ed eccellente ...
Batulla di Tiglieto (GE) – o bacchezulla – è un piatto unico, una zuppa di borlotti secchi, lardo (a rimpiazzare il costoso olio), bietole, talora patate. Coceva 3 ore e veniva addensata con un po’ di farina bianca, poi si versava sul tagliere – la ...
Grossolana pasta fresca tipo maltagliati, tipica della Val Fontanabuona retrostante Recco (GE), sovente condita “poveramente” coi navoni (rape bianche con cui si nutre anche il bestiame) * , le patate – meglio rosse – , un poco di pesto, o con “tocco” e parmigiano, o ...
Famosa torta salata a base di patate, lardo e parmigiano, tipica delle valli Fontanabuona, Sturla, Graveglia * , da cuocersi sotto un testo – altrimenti mezz’ora in forno a 180° – . In Val di Vara entra nell’impasto la ricotta, in Val d’Aveto il “sarassu” ...
Stoccafisso lesso, una sagra celebra lo straordinario Gadus morhua anche a Diano Arentino (IM) l’ultima domenica di agosto. Il contorno è rappresentato di solito da patate anch’esse bollite. Si può coprire con una salsa di tonno, acciughe salate, capperi, olio, succo di limone, tuorli sodi, ...
Bacialli, sono una sorta di grossi gnocchi, da condire con pomodoro e funghi, o con pomodoro e olive… Si usano per l’impasto patate farinose, ed una piccola quantità di farina. Dopodiché si ricavano cilindretti di pasta da “trascinare” sui rebbi di una forchetta infarinata. I ...