Grafignun è la cicerbita (Sonchus oleraceus). A Pignone (SP) con questa specie, unita ad altre erbe di campo, si prepara il ripieno di un piatto denominato grafignun, una sorta di raviolo fritto, “antipasto” e finger food. “Cugino” dei barbagiuai ponentini, dei gattafuin di Levanto (SP), dei panzarotti di Vezzano Ligure (SP)… Ligucibario® gli abbina un ...
Umberto Curti racconta cibo e aldilà… E’ nelle edicole il nuovo numero di LiguriaFood, il magazine bimestrale tutto dedicato all’enogastronomia regionale. Questa volta l’editore Dario Sabatelli ha affidato a Umberto Curti un tema davvero particolare, benché attualissimo quanto a “calendario”: il cibo e l’aldilà, le tradizioni alimentari legate alle ricorrenze d’inizio novembre, fra Halloween, i ...
Dedicato agli appassionati di carni, frattaglie, salumi crudi e cotti… Un indirizziario con cui questa settimana Ligucibario® costruisce un percorso da Levante a Ponente attraverso la Liguria dei norcini, degli scalchi e dei trincianti. Fateci conoscere la vostra opinione e inviateci ulteriori segnalazioni! Buon tour da Umberto Curti La norcineria Armando, via P. Gori 38, ...
Salsiccia… Per i Romani “insicia” (dal verbo seco = tagliare) erano polpette stagionabili nel sale, salsa insicia donde salsiccia. Diffusissime in Italia, le salsicce si mangiano – come i salumi – fresche o stagionate. In Liguria si trovano eccellenti produzioni a Ceriana in valle Armea ...
Fagioli liguri, dopo la scoperta del Nuovo Mondo una risorsa irrinunciabile. L’etimo conduce al verbo greco mangiare. Ne esiste in Liguria un’ampia varietà: borlotti (o lumé), cannellini della Val di Vara, cenerini, dell’aquila di Pignone (dell’occhio, muneghette a Triora), dell’imperiese, bianchi, rundin, gianetti della Val ...