eugenio montale

Niente Pasqua senza torta Pasqualina

Niente Pasqua senza torta Pasqualina
Torta Pasqualina, rito di Liguria Pasqua. Ogni regione come noto ha i propri miti e riti, salati e dolci (l’agnello, il casatiello, la pastiera, la colomba…). La Liguria vanta, non me ne voglia la cima, anzitutto la torta Pasqualina (oggi anche inserita nell’elenco P.A.T. prodotto agroalimentare tradizionale). Gloria e storia della torta pasqualina Giovanni Ansaldo, ...

Fondamenta del futuro

Fondamenta del futuro
Fondamenta del futuro Giorni fa leggevo qualche verso (magnifico) di Franco Arminio, poeta e “paesologo” campano, poi aprendo un quotidiano mi sono imbattuto – quasi una magia – anche in Iosif Brodskij, e ricordo ancora quando comprai in libreria – ahimé già 30 anni or sono – il suo volumetto di saggi Fondamenta degli incurabili, ...

A tavola con Eugenio Montale

A tavola con Eugenio Montale
“Che la pesca e i viaggi fossero, certamente, le quasi sole occupazioni degli uomini è un fatto che spiega i caratteri della cucina ligure. Di conseguenza, è una cucina per gli assenti, insomma per quelli che torneranno e che tornando (non si sa tra quanti giorni) dovevano trovare “in dispensa” qualche cosa da mangiare. Perciò ...

Un matraccio di nocino modenese 1

Un matraccio di nocino modenese
Tutto quello che avreste voluto sapere sul nocino… e non avete mai osato chiedere “Unguento unguento, portami al noce di Benevento, sopra l’acqua e sopra il vento, e sopra ogni altro maltempo” (formula rituale che molte donne accusate d’esser streghe pronunciavano durante i processi). Luisa ed io ceniamo con Massimo Guidetti e la sua adorabile ...

Limoncino

Limoncino, ovvero liquore da olii essenziali della scorza di limone, mondata della parte bianca (albedo). Prodotto in Liguria anche artigianalmente, rivaleggia col campano, entra sovente in ricette dolci, e accompagna bene canestrelli ed altra pasticceria secca. E’ quantomeno dal ‘600 che la coltivazione dei limoni prende ...

Galantina

Galantina, l’eleganza… Piatto specialmente di Natale (di vitello o cappone disossato), la parola proviene da gelatina. E’ una “cima” di tipo rinascimentale (ma troverebbe un antenato ancor più remoto nel pollo ripieno descritto da Apicio nel De re coquinaria), diffusa anche in Emilia, Marche, Abruzzo, ...