13 nov 2018  | Pubblicato in Ligucibario

Sulla Riviera Ligure il turismo è DOP

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Riviera Ligure DOP experience” è un progetto di turismo esperienziale che Ligucibario® ha ideato per il Consorzio di tutela olio extravergine DOP Riviera Ligure e che viene commercializzato da Volver Tour Liguria. Una quadratura del cerchio: la partnership individua infatti nel Consorzio il soggetto che valorizza la denominazione d’origine dei migliori olii della regione, in Ligucibario® la consulenza di marketing più rappresentativa per lo storytelling etno-gastronomico ligure, e in Volver Tour Liguria la professionalità di Giada Marabotto, tour operator attivissimo nell’incoming.
L’ideazione dei pacchetti oggi a catalogo ha comportato alcuni mesi di specifiche fasi di lavoro: contatti con le prime aziende olivicole (Cristina Armato a Lucinasco (IM), Sommariva ad Albenga (SV) e La favola della mìgnola a Lavagna (GE)) che hanno mostrato entusiasmo per l’iniziativa, sopralluoghi sui territori per ottimizzare la logistica locale, progettazione di contenuti realmente originali (i turisti sono infatti chiamati a “realizzare” un report multimediale di quel molto che vedranno e gusteranno), stipula finale dei vari accordi operativi.
Da molti anni Ligucibario®, anche attraverso profonde ricerche archeogastronomiche (un lungo arco di viaggio dai Balzi Rossi sino al Varignano * ), ha messo a fuoco in Liguria la centralità – anche a fini turistico-esperienziali – di una produzione millenaria e sapienziale qual è l’olio extravergine, che nasce sia sulla Riviera di Ponente che su quella di Levante da cultivar magnifiche (taggiasca, arnasca, colombaia, pignola, lavagnina, razzola…). In tal senso, “Riviera Ligure DOP experience” è dunque approdato a 3 prime, differenti proposte:
1)“Cercatori d’oro a Lucinasco”, sulla provincia imperiese;
2)“Archeogastronomi…web e social ad Albenga”, sulla provincia savonese;
3)“Storie di alberi a Lavagna”, sulla provincia genovese.
Proposte che compongono un progetto open air, per una Liguria tutta da vivere, non solo grazie al clima, 365 giorni l’anno. Abbraccia infatti, sin dall’origine, costa ed entroterra, valorizzando tutt’e 3 le sottozone olearie: vita e paesaggi contadini nel borgo di Lucinasco, archeogastronomia ad Albenga (l’antichissima Albingaunum), olivicoltura – e ortaggi di pregio – dirimpetto al mare a Lavagna. Clicca qui per tutt’i dettagli.
Grazie al coordinamento di Luisa Puppo (esperta di Gourmet English e di comunicazione interculturale) i pacchetti sono disponibili anche in lingua inglese.
“Riviera Ligure DOP experience” si candida, in qualche modo, a progetto-pilota, poiché i turisti, come detto, evolvono in “narratori” di Liguria e di DOP: foto-videoreporter, instagrammer, “portavoce digitali” che racconteranno l’esperienza vissuta e il genius loci locale, ricevendo al termine il certificato di “Ambasciatore della DOP Riviera Ligure”… Ed è qualcosa di autenticamente esperienziale in quanto le imprese aprono e “condividono” luoghi che sono quelli del loro lavorare e abitare quotidiano. Liguria, dunque, come terroir dove praticare sostenibilità, nutrirsi bene grazie al Mediterraneo, e dove ospitare un turismo slow, sempre più consapevole.
E’ infine un progetto che – come detto – giunge ad investire positivamente una pluralità di scenari turistico-etno-culturali: oltre alle imprese produttive, esso vorrà e potrà via via ancor più “estendersi” ad aree archeologiche, musei, frantoi storici, artigianato degli antichi mestieri, fattorie didattiche, eventi, generando innumerevoli legami con le socioeconomie locali e concorrendo ad un turismo heritage ed enogastronomico (ma i due valori coincidono) di qualità.
Per ogni informazione (durata dell’esperienza, periodo, prezzi, extra…) e per prenotare i pacchetti

Volver Tour Liguria
Via Macaggi 23 A / 2, 16121 Genova
Tel. 010 0980269
info@tourliguria.com

* ricerche confluite per gran parte in Umberto Curti, Il cibo in Liguria dalla preistoria all’età romana, ed. De Ferrari, Genova, 2012

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