bianchetta

Radici di Chiavari

Radici di Chiavari, vedi qui nell’alfabeto del gusto anche la voce scorzonera * , sebbene genere diverso. Queste radici amare (“radicce”), anzi amare come le suocere…, si riconoscono per il biancore e per la forma conica d’ampie dimensioni. Usavano lesse, di contorno a capponi, a umidi ecc., ...

Battolli (caiegue)

Grossolana pasta fresca tipo maltagliati, tipica della Val Fontanabuona retrostante Recco (GE), sovente condita “poveramente” coi navoni (rape bianche con cui si nutre anche il bestiame) * , le patate – meglio rosse – , un poco di pesto, o con “tocco” e parmigiano, o ...

Asparagi violetti

Dell’asparago, di cui già nel 200 a.C. narra Catone, si consumano i turioni, cioè i giovani germogli squamati. Il rizoma con le radici ha caratteristiche diuretiche. Ebbero un boom “europeo” nel ‘500, alimento di lusso * . I violetti, con grossi turioni di qualità eccelsa, ...

Albarola

Albarola, un vitigno forse toscano raccomandato sulle province di Genova e della Spezia. E’ un’uva neutra, che matura precocemente, può fare da uva da tavola sin da metà agosto. Suoi sinonimi sono erbarola, trebbiano locale, calcatella di Sarzana, temosci. Le Cinque Terre l’hanno sempre impiegata ...