Era un pane a ciambella, al centro del quale si poneva una bottiglia di “rocense” (Rossese), cioè roccioso – la vigna del Rossese non s’aggrappa forse alle pietre? -
Pan fritto, tipicità di Armo (IM), in duplice versione: con sale o con zucchero. Si impastava con levau (lievito madre naturale) e cuoceva sulle stufe, uno dei tanti finger food liguri… Ligucibario® suggerisce in abbinamento (ove non si mangi con salumi) un Vermentino della DOC ...
Pan marocco, pane “contadino” di o con farina gialla (mais), vanto – fra le altre località – di Sarzana (SP). Col pan marocco si festeggiavano le olive fra novembre e gennaio. Il più celebre è forse quello toscano (Montignoso). S’accompagna a salumi, formaggi, stufati e ...
Pan martin, preparato – in “quella” stagione – con varie farine fra cui castagne, cotto sotto il testo su un letto di foglie di castagno, appartiene al Genovesato (valli Graveglia, Sturla…) ed anche allo Spezzino (Val di Vara…). Rituale per la festa di San Martino ...
Pan neigru, tipico anzitutto di Pigna (IM), a base di farina integrale, acqua, sale e lievito di birra, è un pane quadrato e scuro (neigru = nero). Se sei appassionato di panificazione e di pani regionali, trovi un mio lungo pezzo su https://www.artigianiliguria.it/home.php?lavorazione=409 Umberto Curti
Specialità delle pasticcerie genovesi Panarello, vedi Torta di Panarello.