C – Alfabeto

Castagne secche

Castagne secche… Quelle essiccate nei tecci, a Calizzano (SV) e a Murialdo (SV), sono presidio Slow Food. In Val Bormida si mangiano in molti modi, anche con l’aggiunta di ricotta. I tecci sono piccole costruzioni di pietra, coperte da scandole * , una graia posizionata ...

Castagnole

Castagnole, dolcetti speziati del Ventimigliese, estremo ponente ligure, a forma di pagnottella scura, morbidi, un tempo finger food. In forno per 10 minuti, a 250°C. Furono pensati in onore del patrono cittadino, San Secondo, festeggiato a ottobre. A Bordighera (IM), in particolare, si presentano come ...

Castagnun di Arma di Taggia

Castagnun di Arma di Taggia (IM), un castagnaccio “originale” (due farine, sapori dolce e salato), che si prepara con farina di grano e di castagne, olive snocciolate, uvetta, frutta secca intera o a pezzettini, sale e olio extravergine (il Ponente per fortuna non si smentisce ...

Castellane

Castellane…, è ampio in Liguria il repertorio delle paste ripiene, alcune più note, altre più strettamente locali. A Massimino (SV), forse il paese più piccolo della Liguria, ad un passo dalla cuneese Bagnasco – quella del bal do sabre e dell’escursione a Santa Giulitta – ...

Castrato

Castrato, s’intende un ovino maschio macellato in genere fra i 12 e i 18 mesi, quando pesa 60-80 chili. Si cucina in Liguria classicamente stufato e/o arrosto (non marinato come in Trentino), donde il sugo per i corzetti o, una volta, per la polenta. Le ...

Caterinette

Le caterinette sono dolci fritti di Cosio d’Arroscia (IM), a base patate e lavanda. Ligucibario® abbina loro anzitutto una coppa di fresco Moscato. Umberto Curti