Pur prevedendo una lunga lista di ingredienti, è in sintesi una sontuosa cupola cremosa (crema al burro e cacao profumata con rhum), con pan di spagna imbevuto di marsala, ricoperta di cioccolato fondente nella versione Sacripante, ovvero il mignon da bar a “parallelepipedo” (dell’azienda genovese Preti, dal 1851). Non solo natalizia, e da alcuni anni non sdegnosa nei confronti del mascarpone, si abbina magnificamente ad un Porto o, meno bene, ad un DOC Golfo del Tigullio moscato. Il pan di spagna è una tradizione genovese, e cuoce in forno circa ¾ d’ora * . Sacripante, come noto, è un personaggio dei quattrocenteschi “Orlando Furioso” di Ludovico Ariosto e ”Orlando Innamorato” di Matteo Maria Boiardo. Aneddoto: questo gateau finì in tribunale nel 1981, allorché Preti fu denunciato per aver dichiarato nella ricetta “vero rhum”, ma al giudice, buongustaio, la dichiarazione non parve affatto mendace.
A questo link hai come sempre la mia ricetta http://liguricettario.blogspot.com/2010/10/sacripantina_25.html. La sacripantina ha meritato di varcare anche gli oceani, a San Francisco (California) la “Stella pastry & cafè” reca l’insegna “Home of the Sacripantina”…
Umberto Curti http://www.ligucibario.com/ligucibario-servizi/
* tal Cabona da Crocefieschi, cuoco di un Pallavicini (ambasciatore in Spagna) la insegnò alla corte madrilena nel primo ‘700
Avete mica la ricetta della Sacrepantina?
O sono io che non l’ho trovata?
Grazie Marina
Certo Marina, ecco il link alla ricetta della sacripantina su Liguricettario. http://liguricettario.blogspot.it/2010/10/sacripantina_25.html. Un saluto da Ligucibario