Varignano

Baccalà alla garibaldina

Porto Venere perteneva al territorio sabaudo e non fu specificamente coinvolta nei moti risorgimentali, ma nondimeno costituì via via uno dei crocevia della vita di Garibaldi, che vi approdò fortunosamente nel settembre 1849, fuggendo (ramingo, vinto non domo) dalla sventurata esperienza della Repubblica romana, e poi vi dovette sostare nel 1862 dopo l’Aspromonte, quell’arresto si ...

I libri di Umberto Curti. 6

I libri di Umberto Curti. 6
Il cibo in Liguria dalla preistoria all’età romana, ed. De Ferrari, Genova, 2012 Umberto Curti propone una “storia” dell’alimentazione in Liguria dai primi insediamenti umani fino alla romanizzazione. Lettura di taglio etno-gastronomico, da Albintimilium al Portus Lunae, avvincente come un romanzo, colma un ampio vuoto nella saggistica fin qui prodotta da studiosi d’altri indirizzi. Cerca ...

Olio

Dal greco elaion, l’olio come uso “giunge” in Italia intorno al quarto secolo a.C., ma rimane a lungo un’esclusiva dei ceti agiati, là dove quelli poveri continuarono a lungo ad utilizzare strutto, olio di noci, talora burro. Si legge peraltro in un tacuinum sanitatis del ...

L’olio extravergine in Liguria e la villa del Varignano

L'olio extravergine in Liguria e la villa del Varignano
L’olio extravergine è in Liguria ben prima che vi s’importasse l’oliva taggiasca. Lo dimostrano vari ritrovamenti paleobotanici ed il frantoio di una villa romana del I secolo a.C. presso La Spezia. Al Varignano, frazioncina affacciata sul Golfo dei Poeti, un frantoio per olive (torcularium), antico di duemila anni, è stato rinvenuto presso la pars fructuaria ...