Visitai Isolabona per la prima volta nel ’93, uscii al casello di Ventimiglia diretto a Castelvittorio imbattendomi in quest’isola di cordialità alla confluenza di due corsi d’acqua. Ricordo vagamente le rovine di un castello ducentesco (che presumo appartenuto originariamente ai Doria) e una parrocchiale baroccheggiante… Stretti caruggi mettevano in comunicazione due piazze, disegnando un borgo ...