Ligucibario®, da sempre, non contiene spazi pubblicitari (si mantiene “libero”). Ma da sempre ha il piacere di raccontare produttori, artigiani, chef e quant’altri concorrano alla qualità del made in Liguria. Vent’anni di Calizzano – vissuta dal di dentro, cercando di ascoltare bene i luoghi e le persone – m’inducono oggi a progettare uno “speciale” tramite cui segnalare ai miei Lettori (che da tanto non sono poi pochi…) le eccellenze di questo borgo quasi montano dell’Alta Val Bormida, ad un passo dall’Alta Via dei Monti Liguri e dalla Val Tanaro piemontese, di cui ho già scritto tanto (leggetemi ad es. qui ma anche qui) ma del quale non mi stanco di esplorare i sentieri, i carruggi, le botteghe, le buone tavole.
Dedico con affetto la seconda “puntata” (dopo il panificio Alex) all’agriturismo “La brinetta”, in regione Frassino, a 4 km dal paese, lungo l’ex strada statale 490 che lega Calizzano al mare di Finale Ligure attraverso la magica faggeta del Melogno.
Converso piacevolmente con Roberta (di professione maestra) e Roberto (di professione boscaiolo) che una ventina d’anni or sono decisero di “orientare” la loro cascina, originaria del ‘700, anche in direzione dell’ospitalità. E “La brinetta” è un agriturismo vero, autentico, una “baita” della tradizione, incorniciata da alti boschi e lambita dal rio che dà il nome alla zona. Dispone di tre unità abitative indipendenti, curate e silenziose. Una a pian terreno, chiamata Fuiachera (ovvero deposito delle foglie), con un’abitabilità ideale da 2 a 5 persone. Una al piano superiore, chiamata Fnera (ovvero deposito del fieno), caratterizzata dal bel terrazzino cintato. Un’altra, separata dalla struttura principale, chiamata convenzionalmente Teccio (ovvero secchereccio di castagne), una casetta delle fiabe in pietra e legno, distribuita su due livelli, con déhors e balconcino in legno, che domina il prato e già incanta chiunque transiti in auto.
“La brinetta” offre accessibilità in sedia a rotelle e camere con accesso disabili. Per richieste specifiche, compresi eventuali animali (di norma ammessi) vi consiglio di contattare in anticipo la struttura, per confermare gli accordi.
Tutti e 3 gli appartamenti sono dotati d’ogni comfort: freschi d’estate ma ben riscaldati d’inverno con termoarredi e romantici caminetti (a Calizzano nevica ancora…), dispongono di cucina completa di forno e stoviglie, lavatrice, lavastoviglie, frigorifero… I bagni, ampi e luminosi, completi di phon, hanno docce che rigenerano sia chi è appena sceso dall’auto, magari in fuga da città sempre più afose e caotiche, sia chi come Luisa e me adora le escursioni. L’wi-fi è ovunque gratuito.
Roberta definisce “relazionale” l’atmosfera che si vive qui, per il rapporto cordiale che s’instaura pressoché con tutti gli ospiti, non di rado fedeli repeaters. Qualche volta incontrerete anche Delia e Maria, le due adorabili nonnine (Delia è la mamma di Roberto e Maria la mamma di Roberta) quasi sempre alle prese con le galline ovaiole, l’orto, e l’angolo – gelosamente custodito… – delle erbe aromatiche.
La nota piattaforma TripAdvisor, con 5 stelline derivanti da varie recensioni entusiastiche, conferma come valutazione tutto ciò che vi ho raccontato. Ora, cari villeggianti, trekkers e bikers, provate per credere… Calizzano vi attende col suo centro storico, le sue mille passeggiate, le sue fonti benefiche ed i suoi funghi. Può darsi che da qualche parte – a Rio Nero, sul monte Caplèn, sul monte Spinarda… – m’incontriate (per me sarà un piacere).
Umberto Curti
Posto magnifico posto casette splendide e roberta e le due nonne fantastiche,anche toffy la cagnolina e il micio con la coda corta super fantastici noi ci siamo stati per 3/4 anni di seguito ma ci vogliamo tornare