Bastassi erano i tonnarotti provenienti dalle valli Polcevera e Scrivia (Genovesato), forzuti tanto da “camallare” in spalla anche gli esemplari più pesanti. A fine stagione, poiché dei tonni come noto non si butta via alcunché, in aggiunta al compenso variamente pattuito spettavano loro anche gli scarti della lavorazione, che finivano sotto sale: dall’intestino del tonno, ...