Pissa cun e erbe è una ricetta che ti conduce in val Nervia, alle spalle dell’estrema Riviera di ponente, terra di olive e di olio…
Sopra un impasto simil-focaccia si deposita un mix di bietole, erbe spontanee, cipolla rossa tritata, il tutto a crudo e legato dai consueti parmigiano, uova, olio extravergine. No pomodoro (che viceversa incontri nelle sardenaire…).
Dopo il forno (180°C per circa mezz’ora) viene cosparso anche di taggiasche.
Rispetto tuttavia a tante ricette online di veri o presunti gastronomi, contesto l’impiego di farina Manitoba: come nel caso della focaccia col formaggio, infatti, essa può venir positivamente sostituita da un impasto di una certa forza (W 260-280) realizzato col 60% di una farina 2 e il 40% di una farina 0…
Nei calici, infine, il matching vincente per Ligucibario® può essere un Vermentino della DOC locale, servito a 11°C in tulipani a stelo alto.
Umberto Curti
Pissa cun e erbe
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