Acciughe all’agro, ma vengono dette anche “all’ammiraglia” o “alla maître d’hotel” (ben bizzarro, visto che in origine rappresentavano il “pane” delle ciurme di bassa prua), e prevedono una marinata di 36 ore ad esempio con succo di limoni e aceto bianco. La ricetta è sia nella “Cuciniera” del Ratto (1863) che in quella poco successiva, e un po’ sovraccarica, del Rossi. Personalmente aborrisco il letto di rucola, idea anni ‘70. Quanto all’abbinamento enologico, vista l’acidità del piatto è un puro azzardo…
Umberto Curti