30 apr 2021  | Pubblicato in Ligucibario

Un sistema museale per la Valle Stura?

foto cortesemente fornitami da enrico zoni

foto cortesemente fornitami da enrico zoni

Un sistema museale per la Valle Stura?

Stefano Franchini (corso IFTS co-finanziato dall’Unione Europea “Tecniche per la promozione di prodotti e servizi turistici, con attenzione alle risorse, opportunità ed eventi del territorio” presso Sei-cpt Imperia), 45 anni, genovese, appassionato di entroterra, dopo numerose esperienze nell’ambito turistico alberghiero ed enogastronomico oggi è insegnante tecnico-pratico di tecnica turistica e sala-bar. Rivolge in tal senso un occhio attento alle nuove tendenze, al mixology, ai consumi esperienziali.

“Il caso-studio propostomi dal docente Umberto Curti sui (4) musei della Valle Stura – cartario a Mele, ferro a Masone, filigrana a Campo Ligure, “passatempo” a Rossiglione * – mi ha portato a riconsiderare la loro presenza in termini di “circuito museale“, coerentemente legato al turismo esperienziale  che già andava affermandosi pre-covid.
Il progetto, che ho sviluppato e proposto in una serie di slides, basandomi anche su buone prassi d’altrove (Musei del cibo di Parma…), è in realtà anzitutto la bozza per un sito web di moderna concezione, che aiuti la valle del “Turchino” nel suo complesso a vendersi come destinazione culturale à cheval di due regioni, naturalistica, e gastronomica. Campo Ligure (nella foto) appartiene non a caso al circuito dei Borghi più belli d’Italia. Inoltre, la linea ferroviaria Genova-Acqui Terme(-Asti) potrebbe agevolare un turismo davvero green…”

* su Ligucibario® si trovano molti contenuti a tema, ecco ad es. un link

 

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