Granaccia è sinonimo di Alicante, una località spagnola, ed è il (biotipo) vitigno Garnacha, Grenache, Cannonau, Tokai rosso, Tinto… Il più diffuso al mondo, con infiniti nomi, come precisa Roberto Cipresso nei suoi estrosi libri sul vino. In Liguria di recente è divenuto possibile vinificarlo non più solo IGT ma anche DOC. Lo incontri immediatamente a Quiliano (SV), ma anche il vignaiolo chiavarese Bisson, sulla Riviera di levante, lo lavora in purezza. La raccolta è manuale, classico e scenografico il sistema di allevamento ad alberello. Per Luigi Veronelli nel 1978 “La Granaccia di Quiliano è tra i migliori vini d’Italia, e quindi del mondo”. Ti piacerà – nella sua eleganza – con carne, cacciagione, formaggi duri e decisi. Per Viglietti, vignaiolo di Andora (SV), esisterebbe anche bianco, uno dei tanti “estinti” da recuperare.
Umberto Curti