Detti anche cornetti, i fagiolini sono i baccelli, e si mangiano allo stato verde, in quanto colti a maturazione incompleta. I genovesi li chiamano familiarmente “pellandroin” (che in dialetto significa fannulloni), o gancetti per la forma curva. Pregiati i grigi di Albenga (SV).
Si cucinano lessi con pesto d’aglio, prezzemolo e acciuga, col pomodoro in Val Fontanabuona (GE), e fritti a Borghetto d’Arroscia (IM), dove curiosamente prendono il nome di “pesci dell’orto”. I fagiolini entrano ovviamente nel polpettone zeneize e insieme alle patate accompagnano le trenette al pesto…
Umberto Curti