La razza Ottonese-Varzese è un bovino autoctono a triplice attitudine, diffusissimo in passato nella stragrande maggioranza della regione, in primis lungo il confine della val Trebbia. Oggi venuta meno la sua funzione di lavoro e di latte, è allevato per la produzione di vitelli che, ingrassati, forniscono buoni tagli di carne fine, magra, ma anche saporita. La razza appartiene a un ceppo dal mantello colore fromentino (dorato come il grano) che risulta presente nel Paese sin dall’epoca romana…
Umberto Curti