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S-ciancapeigulli

La raccolta e cernita delle ciliegie tuttora, nel calendario delle stagioni rurali, s’estende da maggio a luglio; in passato vedeva gruppi di donne (le s-ciancapeigulli) che le raccoglievano in cesti di paglia per poi depositarle nelle ampie stanze delle fattorie così da lavarle e pulirle. Una parte veniva utilizzata come frutta fresca, altre tradizionalmente si potevano candire. Alcune giovani sedute in gruppo attorno a grossi tavoli iniziavano a togliere il peduncolo/pedicello dal frutto, e per “alleviare” il tempo intonavano in coro qualcosa che sovente avesse come tema l’“amore”…. Si noti che si utilizzavano anche i peduncoli/pedicelli, facendoli essiccare per preparare infusi antinfiammatorii e diuretici. Buona parte delle ciliegie finiva infine in ampi contenitori di vimini così da essere consegnata alle aziende dolciarie, che quasi sempre candivano quel ben di Dio…

Umberto Curti

 

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