di Emanuela Floris
John Tullins scriveva a proposito del cioccolato, che nove persone su dieci dicono di amarlo. E che la decima persona mente. Personalmente credo che quel decimo individuo potrebbe seriamente far parte di quella schiera di potenziali ciocolisti a cui gli americani hanno dedicato vari studi. Sembra infatti, secondo recenti ricerche, che il cioccolato dia una problematica dipendenza al pari di alcol e fumo. Sembra anche, a detta sempre degli stessi americani, che i soggetti maggiormente colpiti siano soprattutto donne. Grazie al cielo però, i continui studi statistici su questo e quello spalancano le porte a continui nuovi argomenti. Perciò, se “vi fate” di cioccolato, rilassatevi. Per il momento la divina sostanza ha piena libertà di circolazione e consumo. Lasciate quindi che gli aminoacidi si prendano tranquillamente la briga di liberare tutta quella serotonina che fa sopportare meglio le fatiche quotidiane. E non sentitevi in colpa! Sembra che Voltaire ne bevesse addirittura quindici tazze al giorno, adducendo al fatto che in tarda età si sentisse piuttosto fiacco!
Il nostro viaggio nel mondo del cioccolato è iniziato con qualche curiosità, ma noi ciocofolli amiamo i fatti, quindi procuratevi alcuni frutti di stagione come fichi e pere coscia, tagliate a metà i frutti e levate il torsolo alle pere. Fate sciogliere a bagnomaria del buon fondente extra, che sia almeno un 60%. Poi, mettete delle mandorle tritate grossolanamente dentro i fichi e noci spezzettate all’interno delle pere. Chiudete i frutti con il cioccolato sciolto servendovi di un sac à poche e se volete, sbizzarritevi con qualche decorazione sui frutti e sul piatto di portata. Sono piccoli particolari molto scenografici che aiutano molto. Questa è una prima idea per un dessert autunnale al quale potete aggiungere foglie di cioccolato, ma siccome la preziosa sostanza ha bisogno di attenzioni particolari per essere trattata, rimando alla prossima nuove informazioni. Spero che possiate seguirmi in questo viaggio, che si apre a tutti i sensi e che vi rivelerà un nuovo mondo che non è sempre come sembra.
Parola di Giocolataia!
Che voglia di Cioccolato!!! Mmmm… Credo che farò la “fine” di Voltaire, che, nonostante tutto è un bel modo di finire!! Se poi si comincia col cioccolato la fine sarà sicuramente deliziosaaaa!!!