Le vie del sale sono antichi percorsi – reticoli, per meglio dire – lungo i quali dalle coste viaggiava il preziosissimo sale (l’oro bianco), ottenendo in cambio, lungo il ritorno, prodotti quali farina, olio… Esse mettevano dunque in contatto il mare, tramite l’entroterra, con tutta la pianura padana, ed erano percorse tanto da mercanti (mulattieri) quanto via via da pellegrini e briganti… Non è casuale che Campomorone (GE) vanti una saliera, monumento nazionale dal 1923. Si legga però in proposito anche Nico Orengo, “Il salto dell’acciuga”, ed. Einaudi, per comprendere come mai esista addirittura un museo dell’acciuga in Val Maira a Celle di Macra (CN)…
Umberto Curti