16 mar 2017  | Pubblicato in Ligucibario

Accogliere il turismo straniero: un incontro, tre dimensioni

uno scorcio di albenga

uno scorcio di albenga

 

 

 

 

 

 

 

Grande successo anche per il webinar Artès del 15 marzo tenuto da Luisa Puppo “Comunicare e interagire col turista. Competenze relazionali e interculturali”.
E nuovamente (positivamente) assai eterogenea la provenienza dei partecipanti: da Terni, Savona, Lucinasco, Gorgonzola, Bari, Pesaro, Rosignano Solvay, Genova, Roma, Roccastrada, Treviso, Saronno, Reggello, Andria, Bovalino, L’Aquila, Gallipoli, Bergamo, Ancona, Venezia, San Quirino, Fonte, Altavilla Silentina, Siena, Termoli, San Quirico d’Orcia, Mestre, Bologna, Rimini, Aversa, Venturina Terme, Milano, Torino, Argelato, Padova, Trieste, Arzachena, Saragozza…
Il tema, che riguardava una pluralità di contesti e di operatori (beni culturali, tour operating e agenzie di viaggio, guide e accompagnatori, industria dell’ospitalità, food&wine, commercio, artigianato…), ha ovviamente riscosso notevole interesse, tanto che da maggio verranno organizzati da Artès e Ligucibario momenti formativi ad hoc, di cui sarà data tempestiva notizia in primis sulle piattaforme web di riferimento.
Quello che traguardiamo – siamo passionali ma non sognatori – è un reale Rinascimento italiano, perché l’Italia turistica (20 regioni di una bellezza mozzafiato) non ha eguali al mondo, e chiede di essere idoneamente valorizzata, con tutte le ricadute socioeconomiche e occupazionali che tale valorizzazione produrrebbe… La svolta proverrà dal cosiddetto turismo esperienziale, e dai geniali progetti Artès, perché il nostro Paese, opportunamente “esperito”, detiene un vantaggio competitivo (beni storico-artistici, tradizioni, gastronomie, artigianato…) tuttora ineguagliabile.
Siete con noi? L’altra sera, pur felicissimi per l’ottima riuscita del webinar, ci è spiaciuta la “latitanza” di realtà liguri (turismo, ristorazione, artigianato…) che avevamo informato dell’utile, e gratuita, iniziativa e che quindi avremmo pensato di trovar collegate on line… Sarà per la prossima volta, si suol dire.
Umberto Curti

 

 

 

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