Detta anche “bianca di Torriglia” e a Levante “gianca de Reuppia” (Reuppia è una parrocchia in Val Graveglia) la incontri ottimamente in Valle Scrivia, Val Fontanabuona, Val Trebbia. La patata quarantina, a ciclo breve, è forse la patata più nota della montagna ligure e genovese, ...
Sorta di frollini tondi, anche bucati al centro, di cui è usanza testare la cottura con uno stecchino. In Liguria comparvero nel Genovino d’oro, moneta del ‘200. Oggi i canestrelli si incontrano ovunque, e vengono abbinati – secondo il gusto – a moscati o a ...
Il sarazzu (la grafia può variare) è una ricotta stagionata e salata, affine al Sairas piemontese (conico in quanto prodotto e commerciato dentro tele). Rientra nei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T.). Si produce prevalentemente nel genovesato, in Val d’Aveto (dal siero del formaggio San Sté) dove ...
Piatto riportato in patria dagli emigrati liguri in America Latina e specialmente in Argentina (come la torta “pai” della Val Trebbia che è la apple pie statunitense). Là si cuoce al fuoco un bue intero infilzato su due spiedi, qui preferibilmente la pancia di vitello. ...