Il 15 ottobre ricorre la Giornata internazionale delle donne rurali. Mi piace sottolineare che “quelle” donne hanno rivestito ruoli primari anche nella storia sociale ed economica della Liguria, senza mai sottrarsi al sacrificio. La Liguria è da sempre – come si suole dire – crocevia di popoli, sia “autoctoni” che nomadi. A proposito dei primi ...
Prodotto oramai a denominazione comunale (De.Co.), è una grossa torta salata con presenza/prevalenza d’erbette aromatiche, che la colorano e la “alleggeriscono”. Siamo in Val Nervia, terra contadina, dove il turtun si poteva e si può degustare rovente di forno (a legna) oppure lasciato intiepidire… Le ...
Grano inumidito, pestato nel mortaio per eliminare la gluma (brattee “cartacee” che avvolgono i chicchi di grano), è un piatto antico, natalizio, gustosamente valligiano (Val Nervia), una robusta minestra di grano che cuoce lungamente con cotenne ecc., s’arricchisce di porri soffritti e al termine si ...
Tradizione dell’estremo Ponente, ma anche dell’entroterra genovese e del Tigullio, la capra richiedeva lunghe cotture in quanto “anziana”, prima venendo sfruttata per il latte e i prodotti che ne derivano e per ricavare dalla pelle otri da trasporto. Il bestiame era infatti ricchezza lato sensu, ...
Latticino ovino dell’area imperiese, è una ricotta fermentata e smossa (in tini di legno al fresco) per una settimana con sale e pepe, talora anche aceto e peperoncino. Un tempo si poneva nello “scorso” di ciliegio o di larice, oggi si vende prevalentemente nel vetro. ...