Sono le chiocciole, molluschi nudi in quanto forniti di conchiglia (limacella) solo rudimentale. Per la precisione, lumache è il genere e chiocciole la specie. L’etimo greco-latino rinvia a “luogo umido, limo”. Sterminate dai pesticidi, oggi è sovente necessario allevarle. Le prime piogge di primavera consentono ...
Ricetta imperiese, a Costarainera è una sorta di polpettone, a Dolceacqua sono fiori di zucca (sciue) ripieni di un impasto simile al polpettone.
A base di pelati tritati, cotti in aglio, olio e prezzemolo, conditi con sale e aceto. A Dolceacqua (IM) si abbina a pesci fritti e a verdure.
Vino dal fascino sottile, e dotato di un certo carattere, nasce dall’omonima uva nella piana di Albenga (SV) e nel Ponente imperiese, vicino al confine con la Francia. Nel primo caso appartiene alla DOC Riviera ligure di ponente ed è chiamato anche “di Campochiesa”, nel ...
Coniglio, la parola deriva da cuniculus, per via delle tane sotto terra. Il roditore in Liguria riscosse immediata grande fortuna, si riproduceva bene, adattandosi agevolmente alle varie condizioni ambientali. Allevato dapprima a livello famigliare, oggi l’Italia è prima nel mondo per produzioni e consumi. Ne ...
Antipasto (ma non solo) “cult” dell’area imperiese, soprattutto a Isolabona, Dolceacqua e alcune altre minuscole località, il brandacujùn è (preferibilmente rispetto al baccalà) uno stoccafisso sbattuto e sminuzzato – la brandade de morue si fa in Portogallo, Provenza, Veneto… – con patate lesse, cipolla, aglio, ...