10 lug 2019  | Pubblicato in Ligucibario

Gnocchi col pesto. Una lezione al MOG di Genova

postazione ingredientiPresso i bellissimi spazi del MOG, nel centro di Genova, si è svolta ieri, a cura di Luisa Puppo ed Eleonora Baroni, la lezione di cucina in lingua inglese per un gruppo di studenti internazionali di un “Summer Camp” svizzero (un’altra lezione si terrà il prossimo 30 luglio).
Dinanzi ad oltre venti teenagers, puntuale alle ore 14:30 è iniziata la preparazione dei tipici gnocchi di patate e del pesto di basilico, ovviamente eseguito al mortaio.
Da una parte, dunque, ecco patate, farina ‘0’ e uova di qualità (e un pizzico di sale). Dall’altra, aglio bianco, pinoli italiani, sale marino grosso, basilico genovese rigorosamente DOP, parmigiano reggiano DOP, pecorino sardo DOP, e naturalmente olio extravergine DOP Riviera Ligure * – come potrebbe dirsi buono un pesto senza quest’olio?? – .
La vera e propria cooking class, di taglio interculturale, ha chiamato all’opera gli studenti, divisi in 5 quartetti, che dopo aver appreso gli insegnamenti di Luisa Puppo ed Eleonora Baroni, si sono cimentati dal vivo, con piani di lavoro, mortai e pestelli. Menzione “d’onore” ad una giovanissima scozzese, che si è definita un’innamorata del pesto, avendolo già apprezzato nel proprio Paese (notizia che m’incuriosisce…).
Massimiliano Spigno, della gelateria “Chicco”, ha infine preparato in diretta il tiramisù semifreddo, con un nitido ed assai formativo showcooking, che ha facilitato anche il compito della traduttrice.
luisa e eleonoraDopo un paio d’ore abbondanti di lavoro, tutti i partecipanti (docenti compresi!) hanno assaggiato – con golosità! – il risultato delle proprie fatiche, la customer satisfaction a fine menu è parsa, sulle papille gustative, molto…elevata. Buon appetito al mondo, con le nostre grandi ricette mediterranee, ma al contempo anche riconoscenti verso l’Emilia e la “Merica”…
Il MOG si conferma quindi location perfetta per queste importanti iniziative, che internazionalizzano il made in Liguria e le nostre 2 DOP, e attore capace di sinergie. La collaborazione con Ligucibario® proseguirà non a caso con specifici “gustincontri” già a partire da settembre. Poche eccellenze, infatti, sanno prestarsi all’edutainment quanto l’enogastronomia, purché essa sia tutela e valorizzazione di ciò che è autentico e sostenibile.
Un ringraziamento, come sempre, all’intero ed efficiente staff di MOG che ha reso possibile e piacevole la cooperazione, in particolare – ma non solo – a Ilaria Pedullà ed Emanuela Chellini. In alto i cuori e avanti i carri, Genova chiama!
* in questo caso si è privilegiata la sottozona Riviera di Levante, azienda “Orseggi” di Lavagna, prodotto a me ben noto, dai piacevolissimi sentori di carciofo…
Umberto Curti

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