5 giu 2019  | Pubblicato in Ligucibario

Impasti a Ponente. Di sardenaira e di pissalandrea

particolare della tabula peutingeriana

particolare della tabula peutingeriana

Grandissima partecipazione di pubblico, venerdì 24 maggio presso la Sala Rossa del Comune di Savona, per la presentazione del numero XI del semestrale “Pigmenti Cultura”, realizzato dall’Associazione no profit Renzo Aiolfi.
L’infaticabile Silvia Bottaro, del comitato di redazione, ha percorso gli articoli e i temi che caratterizzano questo numero, che reputo – non retoricamente – da collezione, sia per qualità grafica che di contenuti (molte le firme note, per non dire tutte, e qui menziono il medievista savonese Carlo Varaldo, che fu allievo di Nino Lamboglia).
Si avverte dalle pagine un fermento, che mi auguro possa esser di buon auspicio per una città come Savona, ricchissima di risorse culturali e gastronomiche (dal Priamar alla farinata bianca…), di musei e botteghe di pregio, ma tuttavia mai assurta a rango di destinazione heritage.
Mi piace naturalmente segnalare – a pagina 4 – il saggio di Umberto Curti “Impasti a Ponente. Di sardenaira e di pissalandrea”, che ripercorre con storicità scientifica, dalle origini sino alle recenti sorti, una delle tradizioni salate più tipica e apprezzata presso numerose località imperiesi, in primis Sanremo. Una “torta”, talora insaporita col machetto (una salsa di pesce azzurro al mortaio che riecheggiava il garum dei Romani), e da accompagnarsi coi Vermentini locali.
Una copia di “Pigmenti Cultura” vi attende in omaggio, sino ad esaurimento scorte, presso la sede dell’Associazione Renzo Aiolfi, in via Boselli 6/3 a Savona, aperta mercoledì con orario 10.00-12.00 e giovedì 16.00-18.00, un luogo dove si viene accolti col sorriso e dove – fra libri e grafiche – si possono scambiare 4 chiacchiere salutari, merce preziosa in questo tempo di comunicazione più virtuale che reale.
Luisa Puppo

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