Ultimissime lezioni al corso GAE – Guida Ambientale Escursionistica organizzato da Ente F.Ire a Genova…
I 12 corsisti vanno variamente preparandosi all’esame abilitante, è tempo di ripassi, di public speaking, di link interdisciplinari fra tematismi e fra risorse.
Personalmente, pur dovendo trasferire molti contenuti e nozioni, ho cercato il più possibile di privilegiare una didattica relazionale, operativa. Fino al mini-project work di gruppo che i corsisti stanno ultimando sulla e/o tutt’attorno alla celebre Alta Via dei Monti Liguri, che durante l’intero percorso formativo ha un po’ rappresentato, per evidenti ragioni, il “centro” cui costantemente riferirsi. Un itinerario ben più a luci che ad ombre, quantunque necessiti – come merita – di continue manutenzioni e affettuose cure.
Il fine è stato quello di prefigurare una professione modernamente concepita, in grado di “rappresentare” un territorio mediterraneo a 360°, non scisso fra costa ed entroterra, e attrattivo tendenzialmente 365 giorni all’anno, anche in virtù del fitto calendario di eventi, rievocazioni, infiorate, palii che lo caratterizza…
Una professione che faccia dell’esperienzialità e dello storytelling i cardini su cui – come si dice – targettizzare la valorizzazione dei percorsi, dei paesaggi, dei boschi, delle malghe, delle architetture rurali…
Le tendenze del mercato parlano chiaro, e – in un certo senso – il Covid stesso non ha che confermato e accentuato alcuni processi che erano già in atto. In particolare l’attenzione alla sostenibilità e alla biodiversità, la ricerca di borghi lontani dalle mete di massa, la voglia di genius loci e di cibi autentici… Ben venga tutto ciò, la Liguria ha ottime carte da giocarsi se porrà mano ad alcune criticità che ancora ne frenano un più compiuto potenziale.
Il training – in parte anche motivazionale – che ho condotto (i corsisti avevano provenienze e caratteristiche alquanto diverse) volge ora al termine.
L’autoformazione farà beninteso la differenza, e consentirà ai corsisti ulteriori momenti di approfondimento personale, specifico, asincrono. In tal senso, e last but not least, ho fornito anche una lista di oltre 40 video “a tema Liguria”, tutti liberamente fruibili online (se ben ricordo tutti su YouTube), e di varia durata, che ho ritenuto particolarmente significativi e meritevoli. Saranno un ulteriore kit di attrezzi per affrontare l’esame di qualifica e soprattutto i palcoscenici lavorativi, su quella front line dove mettere alla prova se stessi sia in termini di attitudini (soft skills) che di competenze vere e proprie (hard skills)… Del resto, come sovente argomenta anche Luisa Puppo, è talora difficile definire dove terminino le prime e comincino le seconde…
Buona visione!
Umberto Curti
8 mar 2023 | Pubblicato in Ligucibario
Guida Ambientale. Finito il I corso
Tags:alta via dei monti liguri · biodiversità · genius loci · guida ambientale escursionistica · hard skills · Luisa Puppo · soft skills · sostenibilità · storytelling