22 set 2022  | Pubblicato in Ligucibario

Capacity building per la filiera turistica-food

smart

Ecco la nostra Luisa Puppo in azione, durante il seminario gratuito – previa iscrizione – organizzato da Unioncamere Emilia-Romagna con Isnart il 22 settembre, e dedicato specificamente agli operatori del turismo enogastronomico. L’obiettivo, come nei seminari precedenti, era quello di diffondere buone prassi per cogliere in concreto i nuovi trend del mercato (qualità del servizio, promozione del terroir, genius loci, notorietà on e offline) attingendo alle esperienze che Isnart ha maturato nel campo dei percorsi di crescita delle imprese. L’evento ha guidato gli operatori del turismo food (e l’Emilia-Romagna è un forziere d’innumerevoli eccellenze che il mondo intero invidia all’Italia, cliccare qui) nel potenziamento della cultura d’impresa tramite un “check” di quegli elementi della catena del valore – di fatto, testé citati – che permettono di stare al passo con la domanda. Ospitalità, valore identitario dell’offerta (luoghi, persone, tradizioni, artigianato, ricette…), reputation. L’Italia si caratterizza per un tessuto di microimprese sovente a gestione famigliare; quelle attive in aree “marginalizzate”, o dal clima difficile, che non parlano le lingue del mercato (in primis l’inglese!), non praticano web né social media e difettano quanto a storytelling, sono chiamate ad un tempestivo rafforzamento delle competenze, pena la fuoriuscita dal mercato e dai principali arrivi di turismo esperienziale (cliccare qui).

foto isnartLuisa Puppo ha come sempre sciorinato una vasta gamma di contenuti operativi e di video, finalizzati al pieno e trasversale coinvolgimento dei partecipanti, e al benchmarking. La sua (Luisa Puppo è essa stessa imprenditrice, cliccare qui) è, da decenni, sempre una formazione-intervento, con taglio consulenziale, che da casi-studio reali e da dati anzitutto quantitativi – il marketing infatti è scienza quanto mai cartesiana… – coglie applicazioni ed input su misura.

Umberto Curti

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