L – Alfabeto

Laccetti

Sono le animelle (interiora, frattaglie).

Lampreda

Di mare e di fiume (Magra e Vara), pesce anguilliforme – murena – , è ormai introvabile. I Romani talvolta gettavano alle murene i condannati (ad muraenas). Questo pesce si friggeva, gli esemplari più grossi finivano in guazzetti o sui ferri.

Lasagne/picagge

Lasagna deriva forse da losanga (laganum), per via della forma rettangolare-romboidale, sfoglia grezza da cuocere in forno o sul fuoco diretto – ma poi il gastronomo romano Apicio la usa per ricoprire tortini e la farcisce di carne – . Sono antichissime (a Bologna v’è ...

Lattata

Si diceva di un vegetale lesso, schiacciato: patate, ceci, lenticchie, fagioli, piselli…

Latte brusco

Latte è dal greco gala/galaktos. Nelle mezze stagioni si lasciava sui davanzali, a fini di conservazione. Dalla panna, poi, scuotendo la bottiglia si otteneva il burro. Il surplus veniva venduto ai caseifici (ad Albenga per es. Pescetto, a Pontedassio per es. Alberti…). Il latte brusco ...

Latte delle valli

La legge individua come latte il solo prodotto vaccino, altrimenti va specificata l’origine (ovino, caprino, d’asina, bufala…). Dal ‘600 la Valle Stura, entroterra di Genova, è nota per gli allevamenti e la mungitura. Gli animali, oggi la mucca bruna (svizzera), la cabannina (autoctona) e qualche ...