F – Alfabeto

Fagioli liguri

L’etimo conduce al verbo greco mangiare. Ne esiste in Liguria un’ampia varietà: borlotti (o lumé), cannellini della Val di Vara, cenerini, dell’aquila di Pignone (dell’occhio, muneghette a Triora), dell’imperiese, bianchi, rundin, gianetti della Val Pennavaire * … Quantunque lo storico altomedievale Paolo Diacono, nella sua ...

Fagiolini

Detti anche cornetti, sono i baccelli e si mangiano allo stato verde, in quanto colti a maturazione incompleta. I genovesi li chiamano familiarmente “pellandroin” (che in dialetto significa fannulloni). Pregiati i grigi di Albenga (SV). Si cucinano lessi con pesto d’aglio, prezzemolo e acciuga, col ...

Fagoccio

Nell’imperiese è una semplice fetta biscottata dolce, farina Manitoba e lievitazione naturale per 16 ore. Ottima con confetture e miele. Per la tipicità alassina (SV) vedi viceversa pane del marinaio.

Fanten

Dolce imperiese a forma di animale.

Faraona alle arance

Gallina del faraone. Ricetta sontuosa, analoga all’anatra all’arancia, prevede una cottura al forno. Poiché la incontri nel loanese, le arance, preferibilmente, siano quelle del Monte Carmelo soprastante Loano (SV). La faraona si accompagnava anche a scorzonera lessa.

Farfalle, salsicce e piasentin

Piatto spezzino. Il piasentin è il formaggio grana, a testimoniare l’ennesima interregionalità di alcune ricette.